By Anonimo ateniese; Luciano Canfora (ed.)
ISBN-10: 8838902046
ISBN-13: 9788838902048
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Benedetto Croce and Italian Fascism presents a different research of the political lifetime of the foremost Italian thinker and literary determine Benedetto Croce (1866-1952). counting on a number assets not often used prior to in Croce stories - together with police files, archival fabrics, and the non-public variation of Croce's diaries, the Taccuini, released in recent times - Fabio Rizi paints an evocative photo of Croce within the fascist period.
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Ma se si riconosce che tutta questa attività giudiziaria è necessaria, allora è inevitabile che occupi tutto l’anno. 32 Dal momento che, neanche così come vanno le cose ora, – con la loro attività giudiziaria che dura tutto l’anno –, riescono a tenere a freno i malfattori, in una città così popolosa. B: Va bene, ma uno potrebbe dire che è, sì, necessario svolgere attività giudiziaria, ma impegnando meno giudici per volta. A: Ma se costituissero più tribunali, ci sarebbero inevitabilmente pochi giudici per ciascun tribunale: e così sarebbe più facile fare imbrogli con pochi giudici e corromperli, e giudicare in modo ancor più ingiusto.
39 La democrazia come violenza di Luciano Canfora 1. L’anonima «Costituzione degli Ateniesi». Dire cosa sia questo opuscolo non è facile. Il fatto che sia tramandato, tra le opere di Senofonte, accanto alla Costituzione degli Spartani può ingenerare l’impressione che si tratti di un trattatello sugli ordinamenti ateniesi. Ma non è così. Nulla di più lontano, da queste pagine tese e dense di polemica, di una trattazione antiquaria. L’obiettivo non è quello di descrivere il funzionamento dello Stato – anche se, dove necessario, se ne parla –, quanto piuttosto di analizzarlo politicamente, in vista di una prospettiva operativa che diventa chiara nella parte finale: il colpo di Stato.
38-39). Qui abbiamo – al di là della nominalistica replica all’accusa di iniquità – una formulazione, forse la più esplicita che sia dato leggere, del carattere repressivo della democrazia radicale nel quinto secolo: la prevenzione è auspicata non solo nei confronti dei reati d’opinione ma addirittura senz’altro nei confronti delle mere opinioni, in base al presupposto che è difficile sorprendere una trama antidemocratica in atto e col sottinteso che, comunque, accorgersene quando la trama già c’è significa intervenire ormai tardi.
La democrazia come violenza by Anonimo ateniese; Luciano Canfora (ed.)
by David
4.4